Nata il 3 gennaio: praticamente un dramma

Poche righe per riflettere su un dramma che pochi conoscono.
Nascere il 3 gennaio, a ridosso di Capodanno e prima della Befana, quando si è ancora ingolfati dal pranzo natalizio e dal cenone di San Silvestro.
Provate ad immaginare cosa significhi?
Torta di compleanno light o del tutto inesistente, perché, vorrai mica fare un altro dolce quando la è stipata di pandori, panettoni tradizionali, panettoni al cioccolato, con o senza uvetta, cioccolatini vari, dolci regionali e golosità dal, mondo????
No, non lo vogli e con me neppure il mio fegato lo vuole, ma ... Neanche una candelina da spegnere ...
E se poi decidi di uscire a cena, giusto per dare un'amica botta finale al tuo apparato digerente, scopri che quasi tutti i ristoranti, trattorie, osterie, birrerie e persino bar di infimo livello sono chiusi!
Ripieghi allora per la pizzeria più vicina per n tua figlia vuole la pizza, lei che, incurante del fatto che a te potrebbe andare bene anche un bordino, in tutti queste abbuffate non ha ancora mangiato il tipico piatto partenopeo!
Allora vada, pizza per tutti.
Ore 20:00 pizzeria per poi attendere quasi un'ora. Finalmente la regina dei piatti arriva e tu scopri che già a metà sei strapieno.
L'unico a mangiare, senza fare una piega e' Alessio, che con calma serafica, boccone dopo boccone si scofana una variante al gorgonzola, funghi e salame piccante!
Porco mondo, dura la vita per noi befanine!
Però messa così sembra la storia della piccola fiammiferaia.
In regalo il festeggiamento c'è stato: pranzo golosissimo a base di zuppa di verdure, farro, orzo avena e funghi e una buonissima torta realizzata per l'occasione dalla mia mamma e dalla mia splendida Ninetta.
Senza contare un buono da Tiziana (la nostra libreria fantastica) di € 60, spazzolati in un nano secondo!!
A dire il vero la nota dolente c'è stata, colpa degli anni che avanzano e della memoria che cala.
Nella scelta dei libri ho commesso un errore terribile nella scelta. Leggo e rileggo la quarta di copertina di un romanzo, sicura, certa di non averlo mai letto prima.
Vado, pago, torno a casa, lo timbro e inizio... Alla seconda pagina lancio un grido di dolore! Ma io questa storia già la conosco! Mi avvicino alla libreria, controllo tra i romanzi Sellerio e lui, e' lì' che mi guarda, fermo tra un Camilleri e un Carofiglio.Riporta anche l'anno e il mese in cui era stato letto: giugno 2014. Punto, non c'e' più niente da aggiungere.

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