Il tuo verbo
Vorrei avere le tue
certezze,
il tuo sguardo fiero
quando affermi
il tuo verbo.
Invece vacillo ad ogni
tua virgola,
prendo fiato e
m'inabisso
dentro le tue sillabe.
Riemergo in assenza
di ossigeno:
trovo sollievo solo
tra le mie mille
parentesi.
Lascio a te le certezze,
i confini netti
tracciati nel solco del sapere.
Preferisco la terra
non ancora arata
vergine madre
che porta ancora a sperare.
Commenti
Posta un commento